L'acqua, che sia destinata al consumo umano, alle piscine o presente negli impianti aeraulici o di raffreddamento, deve essere regolarmente esaminata al fine di proteggere la salute umana dagli effetti negativi derivanti dalla sua contaminazione.
Per una struttura ricettiva o sanitaria, per i titolari e i diversi responsabili che in essa vi operano, diventa fondamentale garantire il rispetto di alcuni parametri, la corretta gestione sotto il profilo igienico-sanitario di tutti gli elementi funzionali degli impianti e anche la valutazione del rischio biologico che concorrono alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
I laboratori Ecol Studio assistono i clienti dalla valutazione alla gestione dei rischi specifici, pianificando l’esecuzione di sopralluoghi e campionamenti mirati fino alla consegna del rapporto di prova relativo alle attività analitiche previste dalla normativa vigente.
Secondo quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., il Datore di Lavoro ha l'obbligo di considerare che il rischio di legionellosi può riguardare sia i propri lavoratori che coloro che frequentano la sua struttura. Per ciascun sito di sua responsabilità, il Datore di Lavoro ha l’obbligo di effettuare una valutazione del rischio (revisionandola almeno ogni 2 anni, salvo disposizioni più restrittive) e mettere in atto tutte le misure di prevenzione e controllo descritte nella normativa, al fine di evitare il manifestarsi della legionellosi e prevenire ogni rischio.
Il D.Lgs. 31/2001 disciplina la qualità delle acque destinate al consumo umano al fine di proteggere la salute dagli effetti negativi derivanti dalla contaminazione delle acque e garantendone la salubrità.
Secondo la normativa, il titolare o il gestore dell'edificio o della struttura in cui l'acqua è fornita al pubblico devono assicurare il rispetto dei valori di parametro nel punto in cui l'acqua fuoriesce dal rubinetto. Controlla i paramentri costantemente!
I requisiti dell’acqua per le piscine devono essere quelli previsti all’allegato n. 1 dall'Accordo Stato Regioni del 16 gennaio 2003, contenente i requisiti igienico-ambientali. Il responsabile della piscina deve garantire la corretta gestione sotto il profilo igienico-sanitario di tutti gli elementi funzionali del complesso che concorrono alla sicurezza della piscina. Controlla i profili igienici delle piscine della tua struttura!
Al fine di ridurre il diffondersi della legionella in tutti gli impianti a rischio incluse le torri di raffreddamento, che rappresentano la categoria più esposta a infezione da Legionella, in occasione dell’Accordo Stato-regioni n° 79 del 7 maggio 2015 sono state emanate le “Linee guida per la prevenzione e il controllo della Legionellosi”, ed è stato definito un protocollo da applicare in ogni struttura, civile oppure industriale, nella quale siano presenti impianti potenzialmente a rischio legionellosi.
Sistemi di condizionamento e impianti idrici sono l’habitat ideale per la proliferazione del temibile batterio.
Dalle bocchette di aerazione degli impianti aeraulici o dai soffioni di docce, la Legionella è in grado di viaggiare nell’aria anche per lunghe distanze e infestare ambienti e locali dove può manifestarsi il rischio.
Per questo, è fondamentale monitorare la qualità dell’aria e verificare la pulizia degli impianti aeraulici negli ambienti di lavoro per garantire la salute e la sicurezza di chi vi soggiorna.
Se sei il titolare o il responsabile sicurezza di una struttura per la quale si richiede la redazione della Valutazione del Rischio Legionellosi, possiamo aiutarti in questo modo: