Il packaging e tutti i materiali destinati al contatto con gli alimenti, come stabilito dal Regolamento (CE) n. 1935/2004, devono essere prodotti conformemente GMP (buone pratiche di fabbricazione) affinché, in condizioni d’impiego normali o prevedibili, essi non trasferiscano ai prodotti alimentari componenti in quantità tale da:
- costituire un pericolo per la salute umana;
- comportare una modifica inaccettabile della composizione dei prodotti alimentari; o
- comportare un deterioramento delle loro caratteristiche organolettiche.
Il
rischio di “migrazione” di sostanze chimiche dai materiali agli alimenti coinvolge potenzialmente qualsiasi molecola impiegata nella produzione di oggetti destinati a contatto con gli alimenti o generata durante processi di utilizzo e/o degradazione dei materiali, e può avvenire al verificarsi di differenti condizioni. Nel caso di imballaggi o materiali con inchiostri da stampa, può verificarsi anche un
caso specifico di migrazione detta “set-off”.